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Bun bu Ryo do – la via dell’intelletto e delle arti marziali

Bun bu Ryo Do, mai sentito ?

Se praticate arti marziali e nessuno vi ha mai menzionato questo termine è arrivato il momento che qualcuno provi ad illustrarvelo e in autonomia cerchiate di capire cosa significa e come calarlo nella vostra realtà.

È un termine giapponese molto popolare tuttavia essendo parte della tradizione vari istruttori che vantano innumerevoli viaggi studio di arti marziali sono spesso troppo concentrati sul modo più moderno di praticare arti marziali ovvero fare tecniche e combattere, spesso dimenticando le tradizioni ed la natura stessa dei primi rudimenti un percorso merziale.

Parlando di arti marziali il termine Bun Bu Ryo Do andrebbe usato spesso e spiegarlo può aiutare un artista marziale a chiarire i propri obiettivi nel suo percorso di vita.

Il primo kanji , bun in potrebbe essere ricondotto ai termini come lettera e scrittura è qualcosa che anche nel contesto marziale è riconducibile ad arte e scienza, conoscenza. arti incluse ad esempio lo :

  • Shodo, la via della scrittura, per la quale non è sufficiente o paragonabile il termine “calligrafia” (bella scrittura) parliamo di qualcosa di più. L’azione del pennello che converte in segni i gesti del calligrafo trasferendo la sua energia vitale (ki) forse più una ritratto del cuore di chi scrive.
  • Kado, l’arte di disporre i fiori, che consiste nel costruire e ammirare opere realizzate combinando principalmente piante stagionali con vari altri materiali nel rispetto delle varie scuole e stili di questa meravigliosa arte;
  • Sado, la cerimonia del te, in cui si presta molta attenzione all’etichetta.

In altre parole, rappresenta una conoscenza approfondita, un’educazione, lo studio e la cultura.

Il secondo kanji , bu dovrebbe essere più familiare ai praticati di arti marziali. Il termine è immediatamente associabile a qualcosa di militare. L’ideogramma bu è internamente composto dai due ideogrammi, hoko (戈) e tomeru (止) che nella lingua giapponese significano:

  • hoko (戈): lancia, alabarda;
  • tomeru (止): fermare, arrestare, lasciare, cessare.

Da cui bu nella lingua e nello spirito della tradizione giapponese, significa letteralmente “fermare, arrestare, lasciare le lance”.

Il terzo kanji , ryo significa il duale di due parole, qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principi. Traducibile con il termine ambedue.

Infine il quarto e ultimo kanji,  do, molto familiare a chi pratica arti marziali, il cui significato è riconducibile alla locuzione la via. Il carattere dō viene usato in numerose occasioni per contraddistinguere la pratica di un’arte, che richiede un impegno costante e che in diversi modi può assumere le caratteristiche di un “percorso” che conduce, tramite un perfezionamento tecnico, a un affinamento interiore dell’individuo.

Dō è anche il carattere che indica il dao (tao), la via, cioè il processo di mutamento e di divenire di tutte le cose su cui si basa la filosofia taoista.

Questo termine, in Giappone, venne applicato, soprattutto dal XIX secolo, a numerose arti tradizionali in conseguenza agli influssi che ebbe in particolare il buddhismo sulla loro pratica, intesa come “percorso”: kendō  (“scherma”), judō (“Via della Cedevolezza”), kyūdō (“tiro con l’arco”), ecc.

In sintesi, il Do è un percorso costituito sempre da un insieme composto di  nozioni e conoscenze storiche, stilistiche, formali, ecc. un processo d’apprendimento e di applicazione di tecniche.

La pratica giapponese di un percorso permette e favorisce:

  • l’espressione degli stati d’animo, dei sentimenti,
  • l’affinamento della sensibilità e il perfezionamento di sé,
  • la collaborazione e l’instaurarsi di corrette relazioni sociali e di lavoro.

Fatta questa premessa diventa possibile dare la vostra interpretazione di Bun Bu Ryo Do che rappresenta il percorso per eccellere nell’educazione e nelle arti marziali e decidere se questo termine riconducibile a chi possiede queste abilità è il vostro obiettivo.

Ora scegliete voi se essere degli artisti marziali completi e seguire un percorso (Bun Bu Ryo Do –両道) che vi porti a migliorare di giorno in giorno nella cultura e nelle arti marziali oppure praticare solo tecniche di calci e pugni lasciando indietro la vostra educazione.

Buone feste